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“L'occupazione giovanile è una priorità”. Parola del Ministro del Lavoro Giuliano Poletti.
Incontrando le tre confederazioni sindacali CGIL, CISL e UIL, ha affrontato alcuni temi centrali: decontribuzione strutturale per le assunzioni dei giovani, rafforzamento del sistema duale e degli incentivi per il lavoro 4.0, politiche attive e nuove opportunità per i lavoratori coinvolti nelle crisi industriali.
Al confronto hanno preso parte anche il presidente dell'ANPAL, Maurizio Ferruccio del Conte, e Marco Leonardi a capo del think tank di economisti di Palazzo Chigi. L'obiettivo è quello di definire le misure che comporranno il "Pacchetto Lavoro" nella prossima legge di bilancio.

“La discussione sulla decontribuzione è aperta, ma bisogna lavorare anche sull'occupabilità dei ragazzi;- ha riferito il Ministro- il primo intervento è il rifinanziamento di Garanzia Giovani, il secondo è il rafforzamento del sistema duale con la sua messa a regime dopo la sperimentazione dello scorso anno. Condividiamo, poi, -aggiunge- la proposta del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca di potenziare gli ITS, in quanto avvertiamo come le imprese abbiano bisogno di personale dotato di competenze tecniche".
Medesima condivisione è stata espressa per quanto riguarda l'iniziativa del Ministero dello Sviluppo Economico sugli incentivi per la formazione 4.0.  
Anche l'avvio strutturale dell'assegno di ricollocazione è stato uno dei punti affrontati insieme alle confederazioni sindacali. Si è, inoltre, parlato della possibilità di accedere a questo strumento anche per i lavoratori in CIGS. "Tale scelta sarà sempre su base volontaria del cassaintegrato e previo accordo tra le parti. Per questo motivo sarà necessario il coinvolgimento delle associazioni datoriali" ha specificato Poletti.
Sul versante degli ammortizzatori sociali, è stato confermato come i cambiamenti apportati dalla loro nuova disciplina siano in fase di monitoraggio. Nel dettaglio sarà avviata una verifica puntuale sull'efficacia del Fondo d'Integrazione Salariale (FIS), nuovo strumento parte delle politiche passive riformate dal Jobs Act.