Il Sud riprende a crescere, "ma non abbastanza per bloccare il fenomeno migratorio dal Mezzogiorno di 500 mila giovani, 198 mila dei quali laureati”. Lo ha detto Domenico Arcuri, l'Amministratore Delegato di Invitalia.
“Occorre - ha proseguito- sgonfiare la stratificazione dell'apparato burocratico, che impedisce traiettorie sane per la crescita; tenere presente che l'Italia è un Paese fratturato con 1/3 dei cittadini che producono 1/4 del Pil nazionale. Siamo il secondo Paese europeo per budget Ue dei fondi per lo sviluppo e la coesione, ma siamo tra gli ultimi in Europa per capacità di spesa di questi fondi, che devono essere invece usati per recuperare il gap infrastrutturale del Sud, per lo sviluppo industriale e per integrare turismo e cultura. In questo settore”, ha concluso Arcuri .
[Fonte Invitalia]

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